L’asilo infantile dal 2004 è diventato una Fondazione chiamato “Scuola Materna una evoluzione dettata dal cambiamento della società e dall’adeguamento alle leggi, ma dietro ad una Fondazione ci sono sempre interessi comunitari e finalità collettive.
Buttiamo uno sguardo al nostro passato.
è nato nel 1892 dall’azione di alcuni benestanti Bonatesi che si sono fatti carico del problema dell’infanzia mentre, anche allora, il mondo stava cambiando andando verso l’industrializzazione, era quindi necessario che i bambini non rimassero lasciati a se stessi mentre gli adulti lavoravano nei campi o nelle prime fabbriche.
In quegli anni sono nati anche altri asili; ecco alcuni esempi:
- Presezzo – Locate nel 1871,
- Capriate nel 1882,
- Chignolo nel 1902.
Era una precisa politica della neonata Italia, infatti nel 1864 in Italia c’erano 1806 asili e nel 1907 erano già 3576.
L’ente era una Congregazione di Carità e la denominazione nome che tuttora è usato nel gergo quotidiano, l’autorizzazione
è stata data dalla Giunta Provinciale Amministrativa delibera n. 5829 del 27 maggio 1892. Il patrimonio dell’ente ammontava a 34.175 Lire.
L’inizio delle attività è stato nell’anno scolastico 1892/93.
Diventa ente morale il 21 Agosto 1908.
Lo statuto veniva approvato il 22 luglio 1908 e registrato alla Corte dei Conti il 27 agosto 1928.
I componenti della congregazione di carità erano tre:
- Terzi marchese Giulio, presidente;
- Moroni Giovanni e Bonzanni Alessandro, consiglieri;
- Bonifacio Carlo segretario.
Durante gli anni la scuola ha cambiato almeno due volte il suo stato giuridico, dapprima ECA, ente comunale per l’assistenza, e successivamente alla riordino degli enti avvenuto negli anni 70 diventa una IPAB fino a che nel 2003 la regione Lombardia emana una legge che dà la possibilità di trasformare le IPAB in fondazioni.